Dia 13 - il primo giorno di scuola

La mia giornata è iniziata con una pastiglia di antidolorifico nella caviglia a causa di una botta presa ieri nella partita di calcio contro i Peruviani. Gli strascichi del weekend si fanno sentire in molti di noi ma la realtà è che siamo tornati a casa e che dobbiamo ri-iniziare con le attività con i bambini e provare a creare una routine con un programma da portare avanti tutta la settimana.

La nuova settimana si presenta con diverse novità. La prima novità è il rientro a scuola dei bambini, dopo due settimane di pausa dovuta alle vacanze invernali.

Molti di loro non stanno più nella pelle e sono molto emozionati di tornare e vedere i propri compagni. È stato bello vederli indossare la divisa e preparare lo zaino con tutto il materiale scolastico. Nei giorni passati hanno condiviso con noi i loro racconti della vita scolastica, mettendoci a conoscenza dei voti e dei risultati raggiunti.

Il primo gruppo ha iniziato la lezione alle 7 del mattino e a seguire tutti gli altri. Come da tradizione siamo noi volontari che accompagniamo i bimbi a scuola.

Nel frattempo nella casa sono rimasti alcuni bambini che avrebbero seguito la lezione il pomeriggio, e con loro si sono svolte delle attività che avevano come argomento i 4 elementi: si è iniziato presentando l’elemento Aria e facendo diversi esperimenti. I bambini hanno gradito tanto questo modo di fare “lezione” partecipando attivamente all’attività. 

Alcuni volontari hanno invece svolto lavori manuali, facendo manutenzione a diverse parti della casa e progettando dei nuovi lavori, quali murales e costruzione di un muro nel cortile della casa.

Al rientro da scuola sono iniziate le attività pomeridiane con mediani e grandi che hanno svolto lavori rispettivamente su: professioni, e lavoro sulle emozioni, decorando una maglia con delle tempere.

Nel frattempo, io con Benedetta siamo andati a prendere 5 bambini a scuola. L’entrata nel collegio è stato un colpo al cuore: decine di bambini vestiti tutti allo stesso modo che correvano nel cortile. Anche gli sconosciuti mi salutavano e mi facevano delle domande, curiosi del fatto che fossimo italiani. I nostri bimbi hanno voluto in tutti modi che andassimo a salutare e scambiare due chiacchiere con le maestre, così ci hanno preso per mano e portati nella loro classe presentandoci “la professora”.

Il tragitto di rientro ci ha permesso di ascoltare i loro racconti sulle attività svolte in classe e le loro impressioni sul rientro a scuola.

Subito dopo li abbiamo accompagnati a fare una visita odontoiatrica. Nel tragitto in taxi i bimbi erano attratti dal paesaggio che si apriva loro, guardando con occhi sorpresi e curiosi la vita della città. 

Per alcuni di loro era la prima volta dal dentista, tra di loro c’era chi aveva molta paura e chi non temeva per niente. Tra qualche pianto e qualche battuta per smorzare la tensione tutto si è concluso per il meglio.

Al rientro in casa si sono concluse le attività serali e cenato tutti insieme.

È stato un bellissimo primo giorno di scuola!

Diego (Cagliari)

 


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