Bella, come una mattina.
Questa mattina la sveglia non esisteva, ci siamo svegliati tutti all’orario che volevamo, con tutta la tranquillità e spensieratezza, per ritentare la visita alla Huaca de la Luna.
Dopo la classica attesa dei soliti ritardatari, verso 12:00, siamo usciti dalla casa e ci siamo visti arrivare il gruppone di bambini che stavano tornando da scuola e che ci hanno assaliti per salutarci e darci il buongiorno con un sorriso stampato in faccia che trasmetteva tutta la loro felicità ed emozione nell’essere tornati a scuola e nel vederci ancora lì ad aspettarli.
Abbiamo quindi preso il primo Combi che passava per dirigerci al sito archeologico che per la seconda volta ci ha dato buca (era di nuovo chiuso) e siamo dovuti tornare indietro a piedi.
Ma nessun problema per il nostro incredibile gruppo perché 5 minuti dopo essere tornati a casa siamo ripartiti per andare a Huanchaco.
Lì, tra bancarelle, pranzo di 4 ore, passeggiate lungomare, surfisti e gelato assaggiato più dai vestiti e dal bancone che da noi, abbiamo avuto la fortuna di assistere a un tramonto mozzafiato che con quella nota malinconica ci ha catturato lo sguardo.
Davide, 18 anni, da Torino. Prima volta in Perù.
